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Bíblia CEI74

Jeremias 1

1 Parole di Geremia figlio di Chelkia, uno dei sacerdoti che dimoravano in Anatòt, nel territorio di Beniamino.1, 1. Anatot era una città levitica, 5 km. A nord-est di Gerusalemme.

2 A lui fu rivolta la parola del Signore al tempo di Giosia figlio di Amon, re di Giuda, l`anno decimoterzo del suo regno,

3 e quindi anche al tempo di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, fino alla fine dell`anno undecimo di Sedecìa figlio di Giosìa, re di Giuda, cioè fino alla deportazione di Gerusalemme avvenuta nel quinto mese.

4 Mi fu rivolta la parola del Signore:

5 "Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni".1, 5. Nella vocazione profetica, come in tutta la storia della salvezza, l'iniziativa è sempre di Dio. Consacrato significa riservato a una missione.

6 Risposi: "Ahimè, Signore Dio, ecco io non so parlare, perché sono giovane".1, 6. Geremia tenta di sottrarsi alla vocazione, come Mosè (cfr. Es 4, 10): cfr invece Is 6, 8.

7 Ma il Signore mi disse: "Non dire: Sono giovane, ma và da coloro a cui ti manderò e annunzia ciò che io ti ordinerò.

8 Non temerli, perché io sono con te per proteggerti". Oracolo del Signore.

9 Il Signore stese la mano, mi toccò la bocca e il Signore mi disse: "Ecco, ti metto le mie parole sulla bocca.1, 9. Il profeta deve essere il portavoce di Dio.

10 Ecco, oggi ti costituisco sopra i popoli e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare".

11 Mi fu rivolta questa parola del Signore: "Che cosa vedi, Geremia?". Risposi: "Vedo un ramo di mandorlo".

12 Il Signore soggiunse: "Hai visto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per realizzarla".

13 Quindi mi fu rivolta di nuovo questa parola del Signore: "Che cosa vedi?". Risposi: "Vedo una caldaia sul fuoco inclinata verso settentrione".1, 13. La caldaia è il simbolo della invasione dei Caldei, che vengono da nord.

14 Il Signore mi disse: "Dal settentrione si rovescerà la sventura su tutti gli abitanti del paese.

15 Poiché, ecco, io sto per chiamare tutti i regni del settentrione. Oracolo del Signore. Essi verranno e ognuno porrà il trono davanti alle porte di Gerusalemme, contro tutte le sue mura e contro tutte le città di Giuda.

16 Allora pronunzierò i miei giudizi contro di loro, per tutto il male che hanno commesso abbandonandomi, per sacrificare ad altri dèi e prostrarsi dinanzi al lavoro delle proprie mani.

17 Tu, dunque, cingiti i fianchi, alzati e dì loro tutto ciò che ti ordinerò; non spaventarti alla loro vista, altrimenti ti farò temere davanti a loro.

18 Ed ecco oggi io faccio di te come una fortezza, come un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese.

19 Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti". Oracolo del Signore.

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